30 Giugno 2019
"È il momento di porre fine alle polemiche, alle calunnie, alle veline che girano. Se vogliamo rimettere in piedi le due aziende, dobbiamo lavorare insieme", con queste parole Antonio Piras, Segretario generale della Fit-Cisl, commenta le ultime vicende relative ad Ama ed Atac.
"L’uscita del dg di Atac, considerata la situazione dei trasporti a Roma, non ci sembra una grave perdita – prosegue Antonio Piras – Guardiamo già a domani. Serve un cambio di passo, che non è pensabile senza l’apporto costruttivo dei sindacati. Puntare il dito, inventare accuse contro di noi o contro i lavoratori non serve a nulla: ci siamo sempre detti disponibili a sederci a un tavolo e trovare una soluzione condivisa.
I Romani e i turisti hanno diritto a una città più pulita e a trasporti più efficienti, così come i circa 8mila dipendenti di Ama e i 12mila di Atac hanno il diritto a non vedersi umiliati tutti i giorni da accuse velenose e vaghe, ma piuttosto a vedere rilanciato il loro ruolo e le aziende per cui lavorano".