8 Febbraio 2021
Uno sciopero indetto per chiedere il rinnovo del contratto nazionale scaduto da tre anni. Il trasporto pubblico locale si è fermato per 4 ore (garantendo i servizi essenziali) nel pomeriggio dell’8 febbraio. Sono stati FILT Cgil, FIT Cisl, UilT, Faisa Cisal e Ugl Autoferro, a organizzare lo sciopero nel settore del trasporto pubblico locale, ritenendo ormai “improrogabile il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, scaduto il 31 dicembre 2017”. E lo sciopero ha riscosso successo e un’alta adesione. Salvatore Buono, segretario della FIT Cisl Piacenza, sottolinea: “Dopo oltre 3 anni non è più possibile tollerare le posizioni delle associazioni datoriali Asstra, Agens e Anav, rappresentanti delle aziende del settore, che in modo provocatorio, continuando a non dare risposte alle legittime aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori rappresentano la vera causa del disagio arracato all’utenza. Speriamo che le aziende locali comprendano che gli accordi di secondo livello rappresentano una parte fondamentale della contrattazione per risolvere le numerose problematiche che oramai si trascinano da anni sul territorio”.