Coronavirus. Furlan: “Garantire salute e sicurezza in tutti i settori lavorativi”
Comunicati Stampa
Comunicati Stampa / Coronavirus. Furlan: “Garantire salute e sicurezza in tutti i settori lavorativi”
Comunicati Stampa - Coronavirus. Furlan: “Garantire salute e sicurezza in tutti i settori lavorativi”
23 Marzo 2020
12 marzo 2020 – “Ha fatto benissimo il presidente Conte perché la tutela della salute dei cittadini viene prima di ogni altra cosa”. Lo sottolinea oggi in una intervista a “la Repubblica” la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. “Insieme alla Cgil ed alla Uil abbiamo inviato una lettera a tutti i presidenti delle associazioni imprenditoriali e allo stesso Conte in cui affermiamo la necessità di garantire la sicurezza e la salute delle persone in tutti i luoghi di lavoro. Aggiungendo che in caso di necessità sarebbe stato possibile rallentare la produzione fini alla decisione drastica di sospendere totalmente l’attività. Le condizioni in Lombardia sono oggettivamente diverse e peggiori che nel resto del paese. Se è necessario chiudere un impianto lo si faccia a salvaguardia della salute di chi vi lavora ma anche dell’intera comunità”. La Furlan aggiunge che “è fondamentale che nessuno dei lavoratori coinvolti perda il reddito.Il provvedimento sui 25 mld ancora non lo abbiamo visto ma quello che è stato annunciato si muove in quella direzione. Bene. L’importante è che vengano tutelati tutti i lavoratori con la cig ordinaria dove è possibile e con quella in deroga per tutti gli altri. Tutti devono essere sostenuti, dai lavoratori atipici a coloro che hanno un contratto di somministrazione. Nessuno deve sentirsi abbandonato. Furlan condivide assolutamente quanto detto dal Ministro dell’economia che nessuno perderà il posto di lavoro. “Ma dopo la salute ed il sostegno ai lavoratori va garantita la liquidità alle imprese italiane perché finita l’emergenza dobbiamo ripartire. Per quanto riguarda i lavoratori del Pubblico Impiego e dela sanità pubblica la Segretaria generale della Cisl ha ricordato che “veniamo da anni di tagli ai posti letto negli ospedali e al personale sanitario, infermieri e medici. Bisogna cambiare direzione, si deve assumere, assumere, assumere”, conclude Furlan.
Login
Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.