16 Aprile 2020
15 aprile 2020 – “Importante e positivo l’impegno del Governo a rimodulare in chiave anti-crisi e di concerto con le Regioni parte delle risorse non spese dei Fondi strutturali in scadenza. La flessibilità concessa dalla Commissione Europea libera circa 10 miliardi, una dote che va messa al servizio di massicci investimenti per rilanciare la sanità, sostenere il lavoro, la liquidità delle piccole e medie imprese e per istituire un reddito universale che dia certezze a milioni di persone e di famiglie che restano fuori dalle reti di tutela”. Lo afferma in una nota Luigi Sbarra, Segretario generale aggiunto Cisl, dopo incontro di questa mattina con il Ministro Provenzano.
“Bisogna dare immediata concretezza a queste priorità, con una regia nazionale che rispetti l’aggiuntività e l’allocazione regionale delle risorse, tenendo conto dei bisogni reali in ogni territorio. Abbiamo il dovere di rispondere all’emergenza facendo procedere l’intervento d’urgenza insieme a quello strutturale, secondo gli affidamenti che ci siamo dati nel Piano Sud. Un’esigenza pressante, considerate le condizioni di debolezza produttiva del Mezzogiorno, i livelli di precarietà del lavoro, la bassa qualità dei servizi, la marginalità in cui versano tante famiglie rimaste fuori dagli interventi di protezione sociale”, conclude Sbarra.