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DONNE. A BOLOGNA IDEA PUNTO DI ASCOLTO PER LAVORATRICI INTERPORTO

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Comunicati Stampa - DONNE. A BOLOGNA IDEA PUNTO DI ASCOLTO PER LAVORATRICI INTERPORTO

24 Novembre 2023

DA INCONTRO CISL-UDI, GRAZIOSI: È LUOGO PARTICOLARMENTE DIFFICILE (DIRE) Bologna, 23 nov.

Un punto di ascolto sul tema molestie e violenze rivolto alle donne che lavorano nei magazzini dell’Interporto di Bologna: a parlare dell’idea è la presidente dell’Udi provinciale, Katia Graziosi, durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative dedicate sul territorio alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Nei giorni scorsi, all’Interporto, l’Udi ha incontrato in assemblea la Fit-Cisl e da questo confronto è nata l’idea di “aprire un punto di ascolto lì perchè si tratta di un luogo particolarmente difficile”, afferma Graziosi. “L’Interporto ha 6.000 dipendenti, di cui due terzi sono maschi. Gli orari vanno sulle 24 ore- continua Graziosi- e quindi ci sono impegni lavorativi serali e notturni anche per le donne. E le donne della Cisl, in particolare, hanno sentito l’esigenza di confrontarsi con noi, a partire anche dal progetto ‘Insieme per il benessere delle lavoratrici’, per capire e avere il polso della situazione su come le tante donne che lavorano lì vivono quel luogo. Perchè violenze e molestie sono una situazione molto diffusa ma che però rimane coperta”. Lo sportello citato da Graziosi, dunque, vorrebbe essere “un luogo dove si può essere ascoltate”, continua la presidente dell’Udi, che come associazione è disponibile a mettere in piedi un progetto di questo tipo: “Possiamo essere presenti e mettere a disposizione le nostre conoscenze”, sottolinea Graziosi. (Red/ Dire) 15:41 23-11-23 NNNN

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