20 Dicembre 2019
Roma, 12 dicembre 2019 – “Di male in peggio. Oggi avremo l’incontro al Ministero dello sviluppo dove ribadiremo che la produzione dell’acciaio e’ fondamentale per il paese, non sta ne’ in cielo ne’ in terra che la perdiamo”. Cosi’ la leader della CISL Annamaria Furlan, arrivando alla manifestazione unitaria a Piazza Santi Apostoli, commenta l’annuncio di ieri da parte di Arcelormittal di voler mettere in cassa integrazione 3500 lavoratori. Per la sindacalista non e’ poi accettabile che “con tutto quello che e’ successo, con liti, denunce e Tribunali, alla fine restano sul campo oltre 6 mila lavoratori, cosi’ il paese non mette al centro al lavoro”.