28 Aprile 2021
(Roma 28 aprile 2021) In modalità videoconferenza si è tenuto ieri l’incontro con la società Trenitalia sulle
tematiche del settore Commerciale.
Commerciale DPLH
Per quanto riguarda le nuove attività di DPLH sono stati forniti dei sommari
chiarimenti sul progetto denominato Chat, sulla sperimentazione di un modello (non
ancora avviato) di assistenza da remoto alle self-service e sugli interventi in caso di
criticità disciplinati dalla Istruzione Operativa n.8/2021.
Rispetto all’attuale reticolo degli Impianti di Vendita Trenitalia ha comunicato che, su
precisa richiesta di Trenord verrano cedute a questa Società le biglietterie di Pavia,
Bergamo e Desenzano. Come chiesto dalle OO.SS. il personale opterà per il passaggio
a Trenord o per rimanere in Trenitalia con le stesse modalità seguite nel 2020 per il
passaggio dei precedenti 6 impianti. Da un approfondimento interno con DPR, saranno
cedute a questa Divisione le biglietterie di Udine, Genova Brignole, Lecce e Sapri,
impianti con una spiccata vocazione verso il servizio Regionale.
Come OOSS Nazionali abbiamo segnalato la mancanza di un quadro esaustivo delle
consistenze, suddivise per impianto e la ncessità di essere messi a conoscenza del
progetto complessivo per la Vendita e l’Assistenza, ribadendo che non vi possono
essere ipotesi di chiusure di impianti. Sulle nuove attività per il Sindacato va superata
la fase sperimentale per giungere celermente ad una trattativa che disciplini i compiti,
le responsabilità, le modalità di scelta del personale, le tutele dello stesso, per
mettere a punto un nuovo modello organizzativo che, tenendo conto delle nuove
tecnologie, traguardi al futuro.
Sul tema della IO n.8/2021 abbiamo sottolineato l’inopportunità di aver avviato la
formazione in mancanza di un confronto esaustivo con il sindacato, oltre al fatto che
rimangono da chiarire taluni aspetti , chiedendo nel contempo di non procedere
ulteriormente.
Anche sulla corretta applicazione della Reperibilità nel settore si impone uno specifico
confronto che disciplini le modalità operative con il fine di omogeneizzare i
comportamenti e porre fine alle difformità territoriali più volte denunciate dal
Sindacato.
Commerciale DPR
L’illustrazione della società si è focalizzata sulla definizione del Protocollo di
conciliazione con le Associazioni dei Consumatori, che ha imposto la costituzione di una
struttura dedicata, con all’interno di un primo nucleo di personale dedicato (n.8) alla
elaborazione dei reclami dei clienti che non hanno trovato soddisfazione con la prima
risposta. A valle di tale attività, verrà interessato il nucleo dei conciliatori che al
momento è quello già costituito in DPLH. Il tutto verrà svolto a livello centrale.
La società ha comunicato il consolidamento degli affidamenti per quanto riguarda la
Valle d’Aosta e delNodo di Torino e di essere a buon punto per quanto riguarda il
confronto la regione Friuli Venezia Giulia. Oltyre a ciò è stata esplicitata la volontà di
implementare ulteriormente il numero dei desk, che ad oggi sono n.56. Sul lato delle
biglietterie ha sommariamente evidenziato le ragioni che sono alla base
dell’acquisizione dei 4 impianti da DPLH, oltre al fatto che tuttora vi sono alcune
biglietterie (n.13) che non hanno un livello di sostenibilità positivo. Inoltre la stessa
ha comunicato la volontà di implementare il lato della comunicazione social nei
confronti dei clienti, inteso come ulteriore passo di una maggiore attenzione degli
stessi. L’idea è quella di strutturare un percorso che fa leva su i nuclei OIAC presenti
nelle SOR. La società ipotizza inoltre di costituire nelle SOR anche di un nucleo
dedicato di Assistenza.
Come OOSS Nazionali abbiamo rimarcato l’importanza del mantenimento del reticolo
produttivo e valutato positivamente l’implementazione dei desk. Resta anche per la
Regionale la necessità di avere più elementi di dettaglio, a partire dalle consistenze
suddivise per impianto e dalle attività di Assistenza / Antievasione. Va confermato
l’impegno della DTR a non dar corso sui territori ad iniziative unilaterali, in particolare
sulle biglietterie sulle quali pesa un rapporti negativo tra costi e ricavi. Su tale
aspetto la Società, nel precisare che il Piano Industriale non è ancora definito, ha
confermato di non voler assolutamentamente avviare alcun iniziativa senza il
necessario preventivo confronto con il sindacato.
La parti, in attesa della definizione del Piano Industriale hanno condiviso l’esigenza di
suddividere i percorsi di confronto, aggiornandosi, per quanto riguarda il Commerciale
di DPLH, al prossimo 14 maggio 2021. A seguire verrà definita la data anche con il
Regionale