30 Giugno 2019
26 giugno 2019- “I dati di oggi dell’Inail confermano la gravita’ della questione sicurezza nel nostro paese. Anche oggi e’ morto un giovane lavoratore di appena 36 anni in un cantiere edile sulla A31. Un fatto che addolora tutti e per il quale non basta il doveroso e commosso cordoglio alla famiglia. L’aumento del 4% degli incidenti mortali sul lavoro nel 2018 e del 6% nei primi mesi del 2019 non e’ dovuto ad una fatalita’. Non si fa la giusta prevenzione e non si rispettano le regole. E lo sblocca cantieri rischia di peggiorare la situazione”. Lo scrive su facebook la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, sulla relazione dell’Inail sulla sicurezza