25 Settembre 2024
COSENZA: VERO SI FA TANTO, MA SERVONO CAMBIAMENTI IN STRUTTURE STAZIONI(DIRE) Bologna, 26 lug. – La sicurezza sui treni, dei controllorie dei passeggeri, insomma “la vera soluzione per il problemadelle aggressioni deve riguardare anche l’accesso alleinfrastrutture. Non ci stancheremo mai di chiederlo: insiemeall’ovvio rafforzamento dei presidi di sicurezza, accedere aibinari delle stazioni, e quindi salire sul treno, deve essereconsentito solo a chi ha in mano il biglietto”. Torna a chiederloAldo Cosenza, segretario della Fit-Cisl dell’Emilia-Romagna. Ainizio settimana c’è stata una nuova aggressione di un capotrenoe ieri un’altra. Agli allarmi del sindacato è stato rispostodicendo che già molto si fa. “Va benissimo la realizzazione dellaControl room a Bologna per monitorare le linee regionali e lestazioni, così come la richiesta alla Prefettura di maggioricontrolli nelle stazioni e la sperimentazione sulle bodycam per30 capitreno, tuttavia, visto anche che il numerodelleaggressioni nelle stazioni non accenna a calare, è del tuttoevidente come, al di là dei singoli e meritevoli interventi,serva una precisa strategia complessiva che veda insieme, inmaniera sinergica e coordinata, imprese di trasporto, Forzedell’ordine, Regione Emilia-Romagna e Prefetture del territorio.
Richiesta che la nostra organizzazione sindacale avanza datempo”, ribatte oggi Cosenza tornando alla carica sul tema deitornelli. “Bisogna installare i tornelli, ma non basta, servonoanche porte che si aprono solo se si inserisce il codice delbiglietto. Cambiamenti che in alcuni casi vanno a interessareanche le strutture delle stazioni e che richiedononecessariamente un cambio di marcia nel modus operandi,richiedono un impegno comune, preciso e programmato, di tutti gliattori in causa, finchè ognuno continuerà a fare solo il suocompitino non andremo da nessuna parte”.