19 Settembre 2019
Roma, 18 settembre 2019 – “E’ importante che si riconfermi la volonta’ non di salvare Alitalia ma di rilanciare la nostra compagnia di bandiera attraverso un vero piano industriale collegato allo sviluppo economico e turistico del paese”. Cosi’ la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine del tavolo al Mise su Alitalia sottolineando “la conferma dell’assoluto impegno” dato dal ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, a “rilanciare la compagnia e non a mettere una toppa”. Secondo Furlan, “la salvaguardia di tutti i posti di lavoro e il riconoscimento della professionalita’ di tutti gli operatori di Alitalia sono per il sindacato aspetti fondamentali. Chi lavora in Alitalia”, ha aggiunto, “ha dimostrato un grande senso di responsabilita’ aiutando questa azienda ad avere performance di qualita’. La centralita’ della persona e del lavoro e’ fondamentale per rilanciare la compagnia. Come e’ importate mettere mano ad aspetti di dumping salariali e contrattuale insopportabili presenti nel settore del trasporto aereo. La presenza del Tesoro nel capitale e’ una garanzia importante perche’ dimostra che il Governo crede nel rilancio della compagnia”. Quanto alle dimissioni di Castellucci da Atlantia e all’impatto che ciò può avere sulla vicenda Alitalia: “E’ una scelta che Castellucci ha fatto. Credo che il percorso di Alitalia non debba assolutamente dipendere da questo fattore. Me lo auguro proprio” ha detto. “Il ministro ha confermato l’assoluta importanza per il Governo non a mettere una toppa ma a rilanciare questa impresa che, ha detto il ministro, è paragonabile per quello che rappresenta alla Ferrari. E’ una cosa che da tanto tempo non sentivamo, che i risultati positivi di questi ultimi mesi di Alitalia si devono soprattutto all’impegno dei lavoratori e delle lavoratrici. Noi ribadiamo come Cisl che per noi è assolutamente indispensabile che dopo tanti tagli” nella compagnia, “sia garantito il posto di lavoro a tutti, l’assoluta centralità del lavoro”.