Venerdì 27 Dicembre 2024 - 02:04

Pubblica amministrazione. Ganga a Ministro Dadone: “Le risorse per rinnovare i contratti pubblici non sono sufficienti”

Comunicati Stampa

Comunicati Stampa / Pubblica amministrazione. Ganga a Ministro Dadone: “Le risorse per rinnovare i contratti pubblici non sono sufficienti”
Comunicati Stampa - Pubblica amministrazione. Ganga a Ministro Dadone: “Le risorse per rinnovare i contratti pubblici non sono sufficienti”

17 Febbraio 2020

Roma, 13 febbraio 2020 – “Il Ministro della Funzione pubblica Dadone ha riportato oggi cifre apparentemente cospicue per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, ma come ha rilevato la stessa Aran queste non sono sufficienti a recuperare il gap con gli incrementi avuti negli ultimi undici anni dai lavoratori di altri settori produttivi”. Lo dichiara il Segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga, Responsabile del Pubblico Impiego. “Aran ipotizza un aumento di circa 100 € lordi a regime con i prossimi contratti. Va detto in premessa che stiamo parlando di contratti che nell’eventualità di un rinnovo potranno essere sottoscritti non prima del 2021, stante che le risorse di cui si parla sono state ipotizzate a regime e, quindi, disponibili solo una volta chiusa la manovra di bilancio per l’anno prossimo. Le stesse federazioni del pubblico impiego denunciano che mancano all’appello non meno di 1,5 miliardi di euro. Le somme che saranno corrisposte incidono su salari che hanno subito, per un decennio intero (caso di rilevanza internazionale), un blocco assoluto che ha causato – mediamente – una perdita del potere d’acquisto certificata dalla stessa Aran che attesta il disallineamento fra stipendi pubblici e privati negli ultimi 11 anni del 12,4% rispetto alle retribuzioni dell’industria e del 7,3% per quelle dei servizi privati. E’ chiaro quindi che tale perdita non potrà essere compensata da un incremento del 3,72%. Il governo non dovrebbe dimenticare, inoltre, che le somme utilizzate nella tornata precedente non furono sufficienti a garantire numerosi istituti che vennero rimandati agli odierni rinnovi. Comprendiamo perfettamente le ragioni che portano – politicamente – ad offrire all’opinione pubblica un affresco ideale delle attuali disponibilità del governo, ma non possiamo fingere che questo sia la realtà. Bene hanno fatto, quindi, le nostre Federazioni del settore pubblico a promuovere le iniziative di mobilitazione per le prossime settimane”.

Login

Effettua il login con le tue credenziali per accedere a tutti i contenuti pubblicati sul sito.
Hai dimenticato la password?

Newsletter

Inserisci i tuoi dati per iscriverti alla newsletter di FIT-CISL.

Chi siamo e cosa facciamo dei tuoi dati personali? Il Titolare del trattamento e' FIT CISL, con sede in Via Antonio Musa, 4, 00161 Roma (RM), tutela la riservatezza dei tuoi dati personali e garantisce ad essi la protezione necessaria da ogni evento che possa metterli a rischio di violazione. Il Titolare ha nominato un Data Protection Officer (DPO) che puoi contattare se hai domande sulle policy e le prassi adottate. I dati di contatto del responsabile della protezione dei dati sono i seguenti: Protection Trade S.r.l. via G. Morandi 22 Itri 04022 Itri (LT), mail dpo_fitcisl@protectiontrade.it